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  • Immagine del redattoreDott.ssa Dora Cocumazzi

Stato di nutrizione e covid-19



Il legame tra stato nutrizionale e salute è noto da tempo e sempre maggiori studi ci aiutano a comprendere quanto la sana alimentazione possa aiutarci a prevenire numerose patologie.

Da qualche settimana il nostro paese è in emergenza sanitaria a causa della diffusione del covid-19, un nuovo ceppo di coronavirus precedentemente mai identificato nell'uomo. In queste ultime settimane gli sforzi dei medici e di tutti coloro che sono impegnati in prima linea per cercare di contrastare la diffusione del covid-19 sono stati enormi e, altrettanto importanti, sono gli studi che vengono effettuati per comprendere i meccanismi utilizzati dal virus per riuscire a penetrare nelle nostre cellule e a replicarsi, studi che hanno lo scopo di trovare cure adeguate in attesa della messa a punto di un vaccino.

Accanto a questi studi, ve ne sono altri che cercano di comprendere quali siano le cause che portano ad avere una sintomatologia severa in alcuni pazienti più che in altri e, tra questi ho trovato particolarmente interessante uno studio, pubblicato su Nutrition, in cui si mette in relazione proprio lo stato di nutrizione di pazienti affetti da covid-19 e la possibilità di sviluppare complicanze gravi.(1)

Secondo questo studio, condotto presso il Policlinico San Matteo di Pavia, lo stato nutrizionale di partenza dei pazienti affetti da covid-19 è molto importante e, dalle prime evidenze, emerge che la presenza di sovrappeso, con un BMI da 26 kg/m2 in su e la presenza di altre caratteristiche tipiche della sindrome metabolica come diabete, resistenza insulinica e dislipidemia siano legate alla possibilità di insorgenza di gravi complicanze, in particolare di insufficienza respiratoria grave.

I motivi di questa correlazione non sono ancora del tutto chiari ma, probabilmente, la condizione infiammatoria di basso grado presente nei pazienti obesi potrebbe essere una delle cause.

Ancora una volta vediamo quanto sia stretto il legame che unisce alimentazione e salute, troppo spesso si sottovaluta questo aspetto e si è portati a pensare che l’attenzione all’alimentazione sia esclusivamente legata al desiderio di perdere peso senza considerare gli effetti benefici sulla salute.

Cerchiamo allora di fare tesoro di questo tempo di clausura forzata per migliorare la nostra alimentazione, in questo modo miglioreremo anche il nostro stato di salute e la capacità di reagire alle malattie.

Ecco qualche suggerimento per una sana alimentazione durante l’isolamento(2):

  1. porta in tavola solo quello che hai deciso di mangiare evitando porzioni esagerate;

  2. Riduci il consumo di bevande e prodotti ricchi di zuccheri;

  3. Riduci il consumo di sale e di condimenti grassi;

  4. Consuma almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, contengono importanti vitamine e minerali utili a rafforzare il sistema immunitario;

  5. Cerca di fare attività fisica;

  6. Esci sul balcone o in giardino nelle giornate di sole e cerca, se possibile di esporre gambe e braccia al sole per circa 15 minuti per favorire la sintesi endogena di vitamina D;

  7. Cerca di dedicare un po’ più di tempo alla preparazione di cibi salutari;

  8. Non assaggiare continuamente durante la preparazione dei pasti;

  9. Cura l’aspetto dei piatti….anche l’occhio vuole la sua parte;

  10. Coinvolgi i bambini nella preparazione dei cibi, saranno più invogliati a provare nuovi sapori.

(1)Early nutritional supplementation in non-critically ill patients hospitalized for the 2019 novel coronavirus disease (COVID-19): Rationale and feasibility of a shared pragmatic protocol . R. Caccialanza et al. / Nutrition 00 (2020) 110835








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